Debiti alle scuole superiori: come funzionano, quanti si possono avere e cosa succede se non si recuperano con gli esami di riparazione.

Alla fine di ogni anno scolastico per alcuni studenti le lezioni non finiscono a giugno. Ogni anno, infatti, lo scrutinio finale mostra ad ogni studente i debiti formativi da recuperare entro settembre. Vediamo di cosa si tratta.

Debito formativo superiori: significato

Il debito formativo scolastico che si può conseguire alle superiori è un termine usato per descrivere il livello di competenze e abilità acquisite dagli studenti durante il loro percorso di studi alla scuola superiore.

Si tratta fondamentalmente di un’insufficienza che si può avere anche in più materie, alla fine del primo o del secondo quadrimestre. 

Se alla fine dell’anno la tua pagella presenta una o più insufficienze, parliamo di debiti formativi scolastici.

Come funzionano i debiti formativi alle superiori

debiti formativi scolastici sono quindi delle insufficienze che devono essere recuperate al termine del primo o del secondo quadrimestre. 

Anche in caso di promozione, se quell’ insufficienza non viene recuperata si verrà “promossi con debito formativo” che andrà recuperato prima dell’inizio della scuola. 

Lo studente è tenuto al recupero dei debiti formativi e questo avviene tramite gli esami di riparazione ovvero delle verifiche.

Dalle statistiche riportate sul sito del MIUR risulta che il 42 per cento degli studenti viene promosso con debiti e solo 1 su 4 li recupera.

Ma quali insufficienze possono essere considerate gravi? le insufficienze possono essere suddivise in:

  • insufficienza gravissima: voto dall’1 al 3
  • insufficienza grave : voto 4
  • lieve: voto 5

Vogliamo sottolineare come il debito formativo conseguito dallo studente nel primo quadrimestre sia sicuramente meno "grave" di quello ottenuto nel secondo, ma non deve comunque essere preso sottogamba. In ogni caso un debito formativo conseguito a fine anno avrà un peso diverso, sopratutto per chi è all'ultimo anno.

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Limite massimo debiti formativi superiori

L’unica reale garanzia di una sicura promozione è data dal recupero di tutte le insufficienze in tempo.

Ma con quanti debiti scolastici si può passare ed essere promossi? 
Questo è il consiglio di classe e il collegio docenti a deciderlo. Sono loro infatti a stabilire con quante insufficienze gravi  sia prevista la non ammissione.

Il pericolo di una sicura bocciatura si inizia a profilare quando si hanno tre insufficienze gravi (dal 4 in giù) in più di due materie, soprattutto se caratterizzanti il percorso di studi, come matematica per il liceo scientifico.

Quanti Debiti formativi posso avere alle superiori?

Come già sottolineato nei paragrafi precedenti, non esiste una regola sul numero massimo di debiti formativi che si possono avere. Questo perchè alle superiori la promozione all’anno successivo viene regolata da una serie di criteri stabiliti dal Collegio Docenti dell’Istituto  e pubblicati nel PTOF (piano triennale dell'offerta formativa) in cui vengono descritti i criteri per l’ammissione alla classe successiva e per i casi di sospensione del giudizio.

Non esiste, perciò una regola precisa che vale per ogni scuola. Ma rischiano una bocciatura sicura gli alunni che hanno tre o più insufficienze gravi.

Generalmente viene ammesso alla classe successiva chi:

  • ha frequentato il 75% dell’orario annuale delle lezioni
  • ha conseguito una votazione non inferiore ai 6/10 in tutte le discipline
  • ha ottenuto un voto di condotta non inferiore a 6/10

Generalmente, non si assegnano mai più di 3 debiti formativi da recuperare e in caso dovessi arrivare alla fine del secondo quadrimestre con tre insufficienze verresti probabilmente bocciato.

Debito formativo alle superiori e sospensione del giudizio

Si parla di sospensione del giudizio quando al termine del secondo quadrimestre lo studente presenta debiti formativi o insufficienze che dovrà recuperare entro settembre.

La sospensione del giudizio sarà decisa dal consiglio di classe: i professori di ogni materia propongono un voto che deve essere motivato e che rifletta non solo i voti conseguiti ma anche altri parametri come la motivazione e l’impegno dimostrato dallo studente durante l’anno scolastico.

Sarà poi il consiglio di classe a stabilire se assegnare il debito formativo o se in presenza di troppe insufficienze di non ammettere l’alunno alla classe successiva.

Nel caso il consiglio decida per il debito formativo, sul tabellone apparirà la dicitura “sospensione del giudizio

La comunicazione verrà immediatamente riferita alla famiglia dello studente, quindi non esiste alcuna possibilità che i genitori di uno studente delle superiori con debiti formativi, non venga a saperlo.

Debito Formativo superiori: come non averlo

Tutti gli studenti presentano una maggiore attitudine personale verso una materia piuttosto che un altra; inoltre recuperare un debito formativo alle superiori  può essere difficilissimo, poiché porta via molto tempo e soprattutto potrebbe costringere lo studente a passare l’estate sui libri.

 Ecco dei piccoli consigli per evitare di avere debiti scolastici a fine anno:

  • evitare di rimanere indietro ed evitare le procrastinazione
  • cercare supporto dal professore o da un insegnante privato
  • chiedi aiuto ad un compagno 
  • non studiare a memoria
  • organizzare dei gruppi di studio

Debito formativo superiori: cosa dice la normativa

Come evidenziato in precedenza sono numerosi gli studenti che ha fine anno accumulano debiti formativi: secondo una statistica pubblicata dal MIUR quasi il 42%.

Proprio per rispondere a questo fenomeno con il Decreto Ministeriale 80 del 3 ottobre 2007 il Ministero ha stabilito che ogni scuola deve impegnarsi a fornire agli alunni corsi di recupero  indirizzati  ad aiutarli e sostenerli nel recupero delle insufficienze.

Questi corsi di recupero sono regolati dal *MIUR, e costituiscono parte integrante dell’offerta formativa di ogni istituto.

Debito formativo superiori: primo quadrimestre

Le scuole devono organizzare subito dopo gli scrutini intermedi, corsi ed attività di recupero incentrati sulle materie e gli argomenti studiati nel primo quadrimestre. 

Gli studenti saranno tenuti a seguire questi corsi che avranno anche una valutazione finale.

Il debito sarà recuperato in caso di esito positivo delle verifiche mentre nel caso di un mancato recupero questo dovrà essere recuperato nel secondo quadrimestre.

Debito formativo superiori: secondo quadrimestre

Alla fine dell’anno scolastico avere più insufficienze diventa un problema serio. Nel secondo quadrimestre se avrai  insufficienze in una o più materie, ti verranno automaticamente assegnati uno o più debiti formativi e il rinvio a giudizio finale a settembre.
L’istituto scolastico provvederà a comunicare gli interventi didattici e le modalità di verifica del recupero.

Come recuperare un debito scolastico alle superiori?

Ma come si recuperano i debiti scolastici alle superiori? con gli esami di riparazione. In sede di scrutinio finale viene emessa la sospensione del giudizio e allo studente verranno indicate le carenze riscontrate e anche le modalità di recupero dei debiti formativi e le date degli esami di riparazione.

Gli esami di riparazione vengono tenuti generalmente verso la fine di Agosto. Gli esami di riparazione possono essere scritti oppure orali e il loro scopo è verificare il raggiungimento degli obiettivi formativi richiesti. Sono comuni a tutti gli studenti che frequentano uno stesso anno, mentre per gli studenti con DSA o BES saranno conformi a quanto contenuto nel PDP

Come scritto sul DM 42 del 22 maggio 2007 riguardo le modalità di recupero dei debiti formativi: il Collegio dei docenti ed i singoli Consigli di classe all'inizio dell'anno scolastico programmano criteri, tempi e modalità per l'attivazione degli interventi didattici finalizzati al recupero dei debiti formativi, definendo altresì modalità di informativa alla famiglia da parte dei Consigli di classe in ordine all'andamento e agli esiti delle attività di recupero.

Come recuperare il debito scolastico dipende anche dalla scuola: ci sono scuole che organizzano corsi estivi o pomeridiani. Ma spesso questo non basta. Lo studente dovrà studiare anche l’estate in autonomia per rimettersi in pari , anche attraverso un buon gruppo di studio e delle ripetizioni private.

Debito formativo superiori: esiste un limite di tempo?

E’ importante capire che per il recupero del debito scolastico esiste un termine preciso ovvero la conclusione dell’anno scolastico in corso.  Quindi il 31 agosto.  A  questo seguiranno le attività di recupero dei debiti formativi previste dal PTOF e obbligatorie per ogni studente con debiti scolastici.

Cosa succede se non recupero i debiti formativi alle superiori?

Per ciò che riguarda gli esami di riparazione la normativa prevede che sia il Consiglio di classe a decidere .

Sarà il Consiglio di classe a stabilire l’esito dell’esame di riparazione. Al termine dell’esame lo studente saprà se sarà ammesso o meno all’anno successivo con i voti confermati da tutto il corpo docente. 

Non ottenere la sufficienza all’esame non significa un’automatica bocciatura. Anche se non viene superato l’esame si può passare all’anno successivo, ma la decisione spetta al consiglio di classe

Sempre secondo una statistica rilasciata dal MIUR circa il 7% degli studenti con debiti formativi iscritti agli istituti professionali non passano gli esami di riparazione, contro il 6% degli istituti tecnici.

Debito formativo superiori ed esame di maturità

Per chi deve sostenere l'esame di maturità, uno o due insufficienze iniziano ad essere un serio problema.

La legge sugli Esami di Stato prevede all’art. 1 che siano  ammessi agli esami gli  alunni che “siano stati valutati positivamente in sede di scrutinio finale e abbiano saldato tutti i debiti formativi contratti nei precedenti anni scolastici”.

Non esiste per l’esame di maturità la sospensione del giudizio come per gli anni precedenti. Perciò avere delle insufficienze dovrebbe allertare soprattutto i maturandi. Spesso l'ammissione all'esame di maturità potrebbe essere preclusa.

Il Ministero dell’Istruzione riporta che per l’ammissione sono richieste una votazione non inferiore ai 6/10 in tutte le materie, ma anche che è possibile ammettere uno studente con provvedimento motivato con una insufficienza in una disciplina.

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